Dall’ascolto di sé alla massima espressione di sé

Un modo unico e, direi, necessario per mettere in luce i nostri bisogni e fare chiarezza e ordine nella nostra vita è l’ascolto profondo si sé. Solo così il passo dall’ascolto di sé alla massima espressione di sé diventa più facile.

“Siamo dei Re che credono di essere dei mendicanti”
Emanuele Severino (1929-2020)

L’ostacolo principale a questo processo è la paura di incontrare e conoscere il Re dentro di sé. Eppure l’ascolto di sé è uno strumento potente che ci permette di comprendere maggiormente la nostra quotidianità e sviluppare consapevolezza.
Trovare il tempo per la pratica dell’attenzione verso se stessi non è facile. Ci ritroviamo sempre troppo impegnati. La vita quotidiana ci sottrae il tempo da dedicare a noi stessi, ma fa emergere questa mancanza di ascolto profondo. Infatti, questa mancanza si manifesta come scontento, insofferenza e persino stanchezza fisica. Si accumula molta energia che non trova spazio di espressione sia nei movimenti che nelle emozioni e nei pensieri. Come liberare questa energia?

Dall’ascolto di sé alla massima espressione di sé il passo è breve

L’ascolto di se stessi è fondamentale per la massima espressione di sé. Il Metodo Feldenkrais può essere un valido aiuto per questa pratica. L’insegnante Feldenkrais può guidarvi a fare l’esperienza del contatto profondo con voi stessi, alla scoperta di limiti e necessità. E da questa consapevolezza nasce la ricerca della strada per superare i limiti e andare incontro alle necessità. Una tensione muscolare, un groppo in gola e pensieri ossessivi sono esempi di accumulo di energia che, quando ritorna a scorrere, libera quella parte di noi che è rimasta nascosta e intrappolata. Nella pratica Feldenkrais, come avviene questo processo?

Consapevolezza attraverso il movimento

Non riuscire a compiere un movimento in maniera fluida e non riuscire ad esprimere nemmeno a se stessi un bisogno nascosto, sono entrambi esempi di situazioni in cui vivete uno stato di disagio e insoddisfazione. Ecco perché per portare alla luce bisogni nascosti occorre coraggio.
Ci sono dei motivi reali che determinano la mancanza di coraggio? La pratica Feldenkrais aiuta ad approfondire alcuni aspetti della situazione di insoddisfazione o frustrazione fino a permettervi di trovare un bisogno profondo. Vi permette di trovare stimoli per esprimere la parte nascosta di voi e prendere le distanze da idee fisse. Il processo porta ad uniformare il movimento, l’emozione e il pensiero per andare alla soluzione della situazione mai affrontata coraggiosamente. Occorre quindi coraggio. Si impara ad avere coraggio.

Ascoltare se stessi è un’arte che si può apprendere

Innanzitutto occorre prendere le distanze dal concetto di “errore”. Non esistono errori ma solo esperienze per imparare. E impariamo maggiormente dagli errori commessi. Ogni azione, anche se non produce risultati immediati, è l’espressione di una intenzione che cerca di soddisfare un bisogno. Individuate una esperienza da analizzare, definite le vostre sensazioni e i vostri bisogni che non sono stati soddisfatti e accoglieteli con compassione. Certamente ci sono state altre situazioni in cui siete stati contenti di voi stessi e del risultato. Tutte queste indicazioni sono utili per delineare una strategia che possa portare più armonia nella vostra vita.

Scrivo sul grande tema del benessere e sull’ascolto profondo di sé attraverso i movimenti mindful del Metodo Feldenkrais. Iscriviti alla newsletter per rimanere aggiornato/a.


Post Your Thoughts

Join event